Museo Nazionale del Cinema

Visita guidata alle meraviglie architettoniche e ai luoghi mai visti della Mole Antonelliana. Un percorso a piedi, dal piano terra fino alla Terrazza Panoramica a 85 metri di altezza, lungo le scale dell’intercapedine della Cupola. La visita alla Cupola è sconsigliata ai visitatori affetti da difficoltà motorie, gravi difetti della Leggi tutto

Visite guidate per famiglie o piccoli gruppi.

Le visite guidate aperte al pubblico proposte all’interno del Museo Nazionale del Cinema! Disponibili esclusivamente in lingua italiana.

Le tipologie di biglietti di ingresso per accedere al Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana. La mostra su Tim Burton si è conclusa il 7 aprile. Leggi tutto

Le tipologie di biglietti di ingresso per accedere al Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana.   Leggi tutto

Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card prevedono l’applicazione della tariffa gratuita per i biglietti del Museo Nazionale del Cinema e l’applicazione della tariffa ridotta per i biglietti dell’Ascensore Panoramico. Per poter usufruire di queste agevolazioni è necessario procedere alla prenotazione dei biglietti di ingresso per il Museo Nazionale del Cinema e Leggi tutto

Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card prevedono l’applicazione della tariffa gratuita per i biglietti del Museo Nazionale del Cinema e l’applicazione della tariffa ridotta per i biglietti dell’Ascensore Panoramico. Per poter usufruire di queste agevolazioni è necessario procedere alla prenotazione dei biglietti di ingresso per il Museo Nazionale del Cinema e Leggi tutto

Dopo aver scoperto storia e segreti degli effetti speciali, si sperimenta la magia del cinema muto e degli effetti speciali digitali: sparizioni, apparizioni, sostituzioni, trucchi di prospettiva… metti alla prova il tuo equilibrio volando su una scopa magica! Attività per bambini dai 6 ai 14 anni con famiglie.  

L’utopia tutta umana di costruire macchine intelligenti, capaci di valicare i limiti stessi della nostra specie, è stata rappresentata dal cinema fin dalle sue origini: l’apparizione dell’androide-Maria in “Metropolis”, capolavoro di Fritz Lang, inaugura di fatto un lungo racconto che, nel tempo, ha assunto le forme di un vero e proprio genere cinematografico. Un racconto fatto di sogni, più spesso di incubi e allucinazioni, dove le macchine – una volta autonome – hanno quasi sempre rappresentato una sorta di nemesi dell’essere umano, racchiudendo in sé la paura più ancestrale che ne accompagna l’evoluzione: il suo stesso superamento. Le rappresentazioni che il cinema ci ha restituito dell’intelligenza artificiale, e delle sue molteplici forme, sono infinite, tanto che oggi possiamo certamente dire che se l’IA è sempre stata tra noi, anche quando era solo un’idea, è proprio grazie al cinema, al suo potere di immaginazione e, in certi casi, di preveggenza. Leggi tutto