Synopsis

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino inaugura un’esposizione dedicata ai manifesti cinematografici d’autore, attingendo alle proprie prestigiose collezioni. Per la prima volta i poster vengono presentati non come semplici locandine, ma come opere autonome, capaci di intrecciare cinema, arte e società.

L’esposizione, ospitata al piano di accoglienza della Mole Antonelliana, ripercorre un secolo di creatività visiva, dalle raffinate grafiche degli anni Venti di Toddi e Vera D’Angara, alle sperimentazioni futuriste di Prampolini, fino ai manifesti ideologici di Rodčenko, e alle interpretazioni visionarie di Baj e Guttuso.

Attraverso stili che spaziano dalle geometrie d’avanguardia alle invenzioni satiriche, la mostra rivela come il manifesto abbia saputo trasformarsi da strumento promozionale a linguaggio artistico, specchio delle trasformazioni culturali e politiche del Novecento. Un patrimonio straordinario che non solo racconta la storia del cinema, ma restituisce anche l’evoluzione dell’arte figurativa, confermando il manifesto come crocevia vitale di estetica e pensiero.

Questo biglietto non equivale al biglietto d’ingresso al Museo  in quanto non permette l’accesso alle altre aree espositive.